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Barter 2.0 un nuovo modo di fare pubblicità

Se ti dicessimo che anziché depositare la tua merce invenduta negli angoli più remoti del magazzino a prendere polvere, puoi convertirla in pubblicità?

No non è una truffa e nemmeno l’ultima trovata “Marketing” di qualche fantasmagorico luminare che vive in qualche paradiso fiscale.. il Barter o anche meglio baratto è un’operazione commerciale che ti permette di convertire la tua merce invenduta in pubblicità!

Ma allora perché Barter?

Il barter è la moderna versione del baratto, in antichità veniva usato come scambio commerciale sui beni di prima necessità oggi, invece, possiamo usare il Barter come valuta pubblicitaria tramite un’operazione di scambio bilaterale fra più soggetti senza l’uso della moneta.

Come funziona?

Lo scambio è regolamentato da leggi e regolamentazioni ad hoc che permettono sia al cliente che al Barter di poter convertire la merce in pubblicità. Noi in Atlas ascoltiamo le richieste del cliente e, dopo un primo incontro conoscitivo, studiamo un piano media in linea con le sue esigenze e caratteristiche. Una volta definito il piano media avviene il vero e proprio scambio, il cliente consegna la merce e il Barter prenota ed eroga la pubblicità.

Perché conviene?

Il barter è una soluzione che strizza l’occhio alle aziende, soprattutto a quelle aziende che hanno una sovrapproduzione invenduta e hanno bisogno di rilanciarsi sul mercato. L’eliminazione dell’invenduto consente all’azienda di comprimere tutti quei costi legati al magazzino e al deposito portando con se diversi vantaggi come benefici fiscali, compensazione di fatture, possibilità di accedere al credito pubblicitario (nelle quote e nei modi previsti dalla legge) e conservare la liquidità per investire in campagne mirate.

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